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Brasile REACH: La Legge 15.022/2024 istituisce l’INSQ – Inventario Nazionale delle Sostanze Chimiche
Introduzione
Il Brasile ha compiuto un passo importante verso l’allineamento alla gestione globale delle sostanze chimiche con l’approvazione della Legge n. 15.022/2024, promulgata il 13 novembre 2024 e conosciuta come REACH Brasiliano o Brasile REACH.
Questa nuova legge istituisce l’Inventario Nazionale delle Sostanze Chimiche (INSQ) e stabilisce meccanismi per la valutazione e il controllo dei rischi delle sostanze chimiche prodotte o importate nel paese, con l’obiettivo di proteggere la salute umana e l’ambiente.
Con l’attuazione del Brasile REACH, il paese si avvicina alle buone pratiche internazionali adottate dal Sistema Globalmente Armonizzato di Classificazione ed Etichettatura dei Prodotti Chimici (GHS), rafforzando la sicurezza chimica e promuovendo una gestione più responsabile e trasparente lungo tutta la catena produttiva.
Cos’è l’INSQ?
L’Inventario Nazionale delle Sostanze Chimiche (INSQ) è una banca dati ufficiale che raccoglierà informazioni su tutte le sostanze chimiche prodotte o importate in Brasile al di sopra di determinati volumi annuali.
Il suo obiettivo principale è mappare, valutare e controllare i rischi associati alle sostanze chimiche, promuovendo una gestione più sicura e sostenibile di tali sostanze sul territorio nazionale.
Limiti e obblighi
Secondo la Legge n. 15.022/2024, le aziende che producono o importano una tonnellata o più all’anno di una determinata sostanza dovranno registrarla nel Registro Nazionale delle Sostanze Chimiche, che fungerà da base per l’inventario.
Le informazioni richieste includono composizione, volume, usi previsti, pericoli per la salute umana e per l’ambiente, oltre alle misure di controllo adottate. Le aziende avranno un termine di tre anni per completare la registrazione.
Quando una sostanza è classificata come ad alto rischio, i comitati potranno imporre restrizioni d’uso, richiedere piani di gestione del rischio o persino esigere la sua sostituzione con alternative più sicure.
Creazione dei Comitati
La legge istituisce due organi collegiali di carattere tecnico e deliberativo:
il Comitato Tecnico di Valutazione delle Sostanze Chimiche, responsabile dell’analisi dei dati e della proposta di misure di controllo dei rischi;
e il Comitato Deliberativo delle Sostanze Chimiche, incaricato di definire linee guida e approvare decisioni strategiche.
Questi comitati saranno composti da esperti di diversi settori, tra cui ambiente, salute, commercio, metrologia, qualità e tecnologia, garantendo un approccio multidisciplinare e integrato al controllo delle sostanze chimiche.
Studi e Tasse
La normativa garantisce ai responsabili di studi inediti su nuove sostanze il diritto di proprietà su tali dati per un periodo fino a dieci anni.
Inoltre, viene istituita la Tassa di Registrazione, Valutazione e Vigilanza delle Sostanze Chimiche, destinata a finanziare le attività di registrazione, monitoraggio e controllo.
Sanzioni
Il mancato rispetto degli obblighi di registrazione o di aggiornamento dei dati può comportare multe fino a 40.000 salari minimi, rafforzando la necessità della conformità normativa e di una gestione responsabile delle sostanze chimiche.
Sostanze escluse
Sono escluse dal campo di applicazione della legge le sostanze già regolamentate da normative specifiche, come:
radioattive
alimenti e additivi alimentari
medicinali
cosmetici
detergenti e sanificanti
prodotti per diagnosi in vitro
fertilizzanti
pesticidi
prodotti legati alla difesa nazionale
Queste esclusioni evitano sovrapposizioni normative e garantiscono coerenza con le normative settoriali già esistenti.
Evoluzione e Quadro Temporale della Legge INSQ
Dal 2019, il tema di una legge nazionale per il controllo delle sostanze chimiche è stato oggetto di discussione tra il Congresso e il settore produttivo.
Nel novembre 2024, tali discussioni si sono concluse con l’approvazione della Legge n. 15.022/2024, che istituisce l’INSQ.
Tra il 2025 e il 2026 è prevista la fase di regolamentazione, con la definizione dei criteri e delle scadenze per la notifica. A partire dal 2027, si prevede l’inizio dell’obbligo di registrazione delle sostanze da parte delle imprese.
Confronto con il modello europeo (REACH)
Nell’Unione Europea, il REACH (Regolamento (CE) 1907/2006) stabilisce l’obbligo di registrazione di tutte le sostanze chimiche prodotte o importate in quantità superiori a 1 tonnellata all’anno, fungendo da riferimento internazionale nella gestione e nel controllo dei rischi chimici.
L’INSQ brasiliano adotta principi simili di notifica e inventario, ma con fasi di attuazione adattate alla realtà nazionale. Come il REACH, l’INSQ mira a mappare le sostanze in circolazione, valutarne i pericoli e i rischi per la salute e l’ambiente, e promuovere la sostituzione con alternative più sicure, quando necessario.
Relazione con la norma ABNT NBR 14725:2023
La ABNT NBR 14725:2023, che regola la redazione delle Schede di Dati di Sicurezza (SDS) e l’etichettatura dei prodotti chimici, sottolinea l’importanza della trasparenza e della comunicazione chiara dei pericoli.
L’INSQ completa questa norma creando un inventario nazionale delle sostanze chimiche che consente l’integrazione delle informazioni provenienti dalle SDS, dalle notifiche obbligatorie e dalla gestione dei rischi.
In questo modo, entrambi gli strumenti lavorano insieme per rafforzare la sicurezza chimica, proteggere la salute umana e ambientale e sostenere decisioni normative più efficaci.
Conclusione
Con la creazione dell’INSQ attraverso la Legge n. 15.022/2024, il Brasile compie un passo decisivo verso una gestione più sicura, trasparente e responsabile delle sostanze chimiche, allineandosi agli standard internazionali come il REACH europeo e il Sistema Globalmente Armonizzato (GHS).
L’inventario nazionale consentirà di mappare e valutare i rischi associati alle sostanze chimiche, integrando informazioni di registrazione, Schede di Dati di Sicurezza e misure di controllo.
Oltre a rafforzare la protezione della salute umana e dell’ambiente, l’INSQ crea opportunità per aumentare la conformità normativa, la competitività dell’industria chimica brasiliana e la fiducia del mercato, consolidando il paese come riferimento per la sicurezza chimica in America Latina.
L’attuazione dell’INSQ richiederà alle aziende di mantenere aggiornate le proprie Schede di Dati di Sicurezza (SDS) e di allinearle ai nuovi requisiti normativi.
eQgest è il software specializzato che supporta le aziende nella gestione delle SDS, nell’etichettatura e nella conformità con il GHS e l’INSQ.
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