Cos’è la Stima della Tossicità Acuta (ETA) e come calcolarla correttamente nelle tue Schede di Sicurezza (SDS)
Nel mondo del rischio chimico, comprendere quanto sia pericolosa una sostanza dopo una breve esposizione può fare la differenza tra prevenire un incidente o subirne le conseguenze.
La Stima della Tossicità Acuta (ETA) è uno strumento chiave per quantificare questo rischio, permettendo ai professionisti chimici di classificare correttamente sostanze e miscele secondo normative come il Regolamento CLP.
Questo articolo spiega in modo chiaro cos’è l’ETA, come si calcola e come aiuta a comunicare i rischi su etichette e Schede di Sicurezza (SDS). Inoltre, vedremo esempi pratici e come il software EQGEST automatizza la gestione.
Cos’è la Stima della Tossicità Acuta (ETA)?
L’ETA rappresenta la tossicità acuta di una sostanza o miscela.
Si esprime in unità comparabili alle dosi o concentrazioni letali tradizionali:
mg/kg di peso corporeo (orale o dermica)
mg/L o ppm per inalazione
In sostanza, è una versione standardizzata della DL₅₀ o CL₅₀, progettata per facilitare la classificazione e comunicazione del pericolo.
Per le sostanze pure, l’ETA di solito coincide con la DL₅₀ o CL₅₀ conosciuta. Nel caso delle miscele, si calcola un’ETA totale, chiamata ATEmix, a partire dai valori dei componenti e dalle loro concentrazioni.
La sua utilità principale consiste nel determinare la categoria di tossicità acuta di una sostanza o miscela, secondo i criteri del Sistema Globalmente Armonizzato (GHS) adottati dal CLP.
Ogni intervallo di ETA corrisponde a una categoria di pericolo (da 1 a 4, con 1 la più tossica) e a una frase H che appare sull’etichettatura dei prodotti chimici.
Come si ottiene l’ETA?
Esistono diversi modi per ottenere la Stima della Tossicità Acuta, a seconda delle informazioni disponibili:
1. Dati sperimentali diretti
La fonte più affidabile proviene da studi tossicologici che determinano la DL₅₀ o CL₅₀ mediante test su animali.
Esempio: una sostanza con DL₅₀ orale di 150 mg/kg nei ratti avrà questo valore come ETA orale.
2. Modelli predittivi (QSAR)
Un’altra via consiste nell’utilizzare modelli di previsione basati sulla struttura chimica della sostanza. I QSAR (Quantitative Structure–Activity Relationship) stimano la tossicità a partire dalle caratteristiche molecolari, senza necessità di test su animali.
Questi modelli sono accettati dal regolamento REACH, purché siano validati e ben documentati, e sono particolarmente utili nelle prime fasi di sviluppo di nuovi prodotti.
3. Calcolo mediante formula di additività per miscele
Nel caso di prodotti formulati, l’ETA della miscela (nota come ATEmix) si calcola a partire dalle ETA dei componenti e dalle loro concentrazioni relative.
A tal fine, si utilizza la seguente formula:
Ad esempio, se una miscela contiene 30 % di un componente con ETA di 100 mg/kg e 20 % di un altro componente con ETA di 400 mg/kg, il calcolo sarà:
Il risultato ottenuto viene confrontato con gli intervalli di classificazione stabiliti dal CLP per determinare se la miscela debba essere classificata, ad esempio, come “tossica” o “nociva” in caso di ingestione.
Questo approccio consente di quantificare in modo oggettivo il rischio acuto di un prodotto formulato.
Come deve essere riportata l’ETA nelle Schede di Sicurezza (SDS)?
L’ETA deve apparire nella Scheda di Sicurezza, rispettando il Regolamento (UE) 2020/878:
Sezione 3: includere l’ETA dei componenti classificati per tossicità acuta, indicando la via di esposizione (es.: “ETA orale = 55 mg/kg”).
Sezione 11: riportare l’ETA totale della miscela (ATEmix) quando utilizzata per la classificazione. Può anche essere aggiunta a titolo informativo come giustificazione tecnica.
Questo aspetto è cruciale, poiché le SDS sono lo strumento principale per la comunicazione dei rischi chimici lungo l’intera catena di fornitura.
Automazione del calcolo con eQgest
Il calcolo della Stima della Tossicità Acuta (ETA), soprattutto per miscele con più componenti, può essere complesso e richiedere precisione normativa.
Il software eQgest automatizza questo processo applicando le normative vigenti (CLP, REACH e GHS), garantendo che le SDS siano sempre aggiornate, riducendo rischi e risparmiando tempo alle squadre tecniche.
La Stima della Tossicità Acuta (ETA) è un criterio essenziale nella classificazione di sostanze e miscele, poiché incide direttamente sull’etichettatura dei prodotti chimici e sulla sicurezza dell’utilizzatore finale.
Se la tua azienda deve calcolare correttamente l’ETA, rispettare il Regolamento CLP e generare Schede di Sicurezza (SDS) in modo efficiente, eQgest è la soluzione.
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