Cronoprogramma di Implementazione del REACH Brasile (INSQ)

1. Linea temporale: dalle prime discussioni all’obbligatorietà

2. Fasi previste di implementazione secondo il Decreto Regolamentare

3. Altre definizioni importanti della bozza

4. Cosa possono fare sin d’ora le aziende per prepararsi

5. Conclusione

L’approvazione della Legge n. 15.022/2024, che istituisce l’Inventario Nazionale delle Sostanze Chimiche (INSQ), rappresenta un passo significativo per il Brasile poiché crea un sistema moderno di gestione chimica ispirato al REACH Brasile.

Il nuovo quadro normativo definisce le basi per la notifica e il controllo delle sostanze chimiche nel Paese, con impatti su produttori, importatori e distributori.

Le informazioni contenute in questo articolo si basano sulla bozza preliminare del Decreto Regolamentare, pubblicata nell’aprile 2025 dal Gruppo di Lavoro della Commissione Nazionale per la Sicurezza Chimica (CONASQ). Si tratta di una versione strutturata ma non ufficiale, soggetta a modifiche fino alla pubblicazione definitiva.

Di seguito presentiamo il cronoprogramma di implementazione del REACH Brasile (INSQ), le sue fasi e ciò che le aziende possono già iniziare a preparare.

Linea temporale: dalle prime discussioni all’obbligatorietà

Sebbene la legge sull’INSQ sia recente, il tema è oggetto di dibattito in Brasile da diversi anni. La seguente linea temporale riassume le principali tappe.

Linea temporale del REACH Brasile (INSQ)

• 2019–2023 – Prime discussioni
  Dibattiti tra governo federale, settore privato, enti professionali, comunità scientifica e ONG sulla necessità di un inventario nazionale delle sostanze chimiche.

• Novembre 2024 – Approvazione della Legge n. 15.022/2024
  Viene ufficialmente istituito l’INSQ.

• Dicembre 2024 – Creazione del Gruppo di Lavoro per la Regolamentazione
  La CONASQ istituisce il gruppo incaricato di elaborare il decreto regolamentare.

• Aprile 2025 – Pubblicazione della Bozza del Decreto
  Il Gruppo di Lavoro pubblica la versione preliminare con le linee guida operative dell’INSQ.

• 2025–2026 – Periodo di regolamentazione
  In questa fase verranno definiti criteri, categorie, esenzioni e responsabilità.
  Verrà inoltre sviluppato e testato il sistema elettronico ufficiale, insieme alla pubblicazione di guide e documenti complementari.

• A partire dal 2027 – Avvio previsto delle notifiche obbligatorie
  La bozza non indica una data esatta, ma stabilisce che l’obbligatorietà inizierà solo dopo:

  • il completamento del sistema elettronico

  • la pubblicazione delle procedure operative

  • la disponibilità delle linee guida ufficiali.
    

Fasi previste di implementazione secondo il Decreto Regolamentare

La bozza organizza il REACH Brasile (INSQ) in quattro pilastri, che rappresentano fasi operative per le aziende.

Registrazione delle sostanze

Produttori e importatori dovranno inserire nel sistema elettronico del Ministero dell’Ambiente (MMA):

• Identità chimica (nome IUPAC, CAS, purezza, impurità rilevanti)

• Volume annuale prodotto o importato

• Classificazione e etichettatura GHS

• Usi identificati e dati di esposizione

• Proprietà fisico-chimiche, tossicologiche ed ecotossicologiche disponibili

Prioritizzazione per la valutazione del rischio

Dopo la registrazione, le sostanze saranno prioritarizzate in base a:

• tossicità, persistenza e bioaccumulo

• rischio ambientale

• volume annuale

• potenziale di esposizione umana o ambientale

Una lista aggiornata delle sostanze prioritarie sarà pubblicata periodicamente.

Valutazione del rischio

Sarà condotta da un Comitato Tecnico e potrà richiedere:

• informazioni aggiuntive

• studi complementari

• dati di esposizione più dettagliati

Misure di gestione del rischio

In base ai risultati della valutazione potranno essere applicate misure quali:

• restrizioni d’uso

• limiti di concentrazione

• requisiti di sicurezza aggiuntivi

• sostituzione graduale delle sostanze critiche

La gestione coinvolgerà organismi come Ibama, Anvisa e il Ministero del Lavoro.

Altre definizioni importanti della bozza

Governance

La proposta include:

• CONASQ nella coordinazione strategica

• Comitato Tecnico responsabile della valutazione delle sostanze

• Comitato Deliberativo incaricato delle misure di gestione

Tasse regolatorie

La Tassa di Registrazione, Valutazione e Ispezione sarà proporzionale a:

• dimensione dell’azienda

• volume annuale

• numero di sostanze notificate

Riservatezza

La bozza consente la richiesta di riservatezza per:

• identità chimica

• impurità critiche

• dati e studi proprietari

Integrazione con la norma ABNT NBR 14725:2023

Per quanto riguarda l'integrazione con ABNT NBR 14725:2023, il decreto rafforza la necessità di:

• uso della classificazione GHS

• coerenza tra i dati inviati all’INSQ e le SDS

• allineamento tra inventario, etichettatura e comunicazione del pericolo
  
  

Cosa possono fare sin d’ora le aziende per prepararsi

Sebbene l’obbligatorietà non sia immediata, anticipare la preparazione sarà determinante nel REACH Brasile.

Organizzare l’inventario delle sostanze

• Raccogliere l’elenco aggiornato di sostanze e miscele

• Registrare i volumi annuali

• Garantire SDS conformi alla NBR 14725:2023

• Verificare CAS, purezza e composizione completa

Mappare le lacune informative

È fondamentale verificare:

• classificazione GHS

• proprietà fisico-chimiche

• informazioni tossicologiche ed ecotossicologiche

• incoerenze tra SDS dei fornitori

Coordinarsi con i fornitori internazionali

Particolarmente importante per gli importatori:

• richiedere SDS aggiornate conformi a GHS e NBR 14725:2023

• stabilire accordi di riservatezza

• ottenere la composizione completa quando possibile

Valutare strumenti digitali (come eQgest)

I software specializzati aiutano in:

• classificazione automatica

• generazione delle SDS secondo NBR 14725:2023

• centralizzazione dello storico regolatorio
  
  

Conclusione

Con la bozza del Decreto Regolamentare del 2025, il Brasile avanza nell’implementazione del REACH Brasile (INSQ), creando un sistema moderno per la gestione delle sostanze chimiche.

Sebbene l’obbligatorietà sia prevista per il 2027, il tempo per prepararsi sarà breve. Le aziende che organizzano gli inventari, aggiornano le SDS e strutturano i dati saranno meglio preparate a soddisfare i requisiti ufficiali dell’INSQ.

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